montalto di castro
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La cittadina di Montalto di Castro è situata
nella parte settentrionale della Tuscia Romana, lungo le sponde del
Fiume Fiora, che , sin dall’antichità, ne ha
consentito un importante sviluppo di carattere agricolo.
Nonostante le prime testimonianze scritte circa l’esistenza
di Montalto di Castro risalgano al IX secolo, le numerose necropoli
disseminate sul territorio confermano che la zona era già
abitata secoli prima.
Se da un lato sono infatti andati persi l'antico porto condiviso con le
città di Vulci e Tuscania e il forum che sorgeva un tempo
sulla via Aurelia, nella località conosciuta oggi come le
Murelle, rimangono ancora alcuni resti, che diventano via via
più fitti nelle campagne circostanti (è il caso
delle tombe a fossa).
Ma lo sviluppo di Montalto e del territorio circostante non
è legato soltanto all’epoca etrusca. Nel
’400 e nel ‘500 infatti, Montalto di Castro
conoscerà un certo splendore, di cui restano importanti
testimonianze, come nel caso del Castello Orsini, o degli edifici fatti
edificare dai Farnese (tra questi Palazzo Funari, con la sua facciata
in finto bugnato e le finestre ad architravi).
Da non perdere
Il centro storico di Montalto di Castro è un
piccolo gioiello: le mura di cinta, le piccole piazze, gli scorci, i
vicoli sovrastati da archi lasciano a bocca aperta il turista, che
scopre osservandoli le origini medievali del borgo.
Il Castello Guglielmi, costruito probabilmente nel XV secolo dagli
Orsini sovrasta la cittadina, e, assieme alla chiesa di Santa Croce
– completamente rivista nel 1783 per volere di Papa Pio VI
Braschi - è uno dei luoghi da non perdere.
Assieme al Castello Guglielmi e a Santa Croce, gli altri simboli del
centro storico di Montalto di Castro sono il Palazzo del Comune - nato
come convento francescano e successivamente trasformato in fortezza dai
Farnese - le fontane delle Tre Cannelle e del Mascherone –
situate subito fuori dal centro storico - e la Chiesa di San Sisto,
costruita dai frati Agostiniani forse nel XIII secolo, e in seguito
trasformata prima in lazzaretto e quindi in ospedale.
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